Orleans OM si aggiudica il Gran Premio Carena
02/07/2012
Pur essendo solamente otto le pretendenti all’edizione 2012 del Gran Premio Antonio Carena (€. 44.000 – gr. 2 – mt. 1.600 – per femmine indigene di 4 anni), sono state capaci di offrire spettacolo e una prestazione tecnica di rilievo (seppur lontana dal record della corsa e della pista ottenuto nel 2008 da Island Effe con il tempo di 1.11.3).
Il colpo di scena del mancato allineamento di Omera Win Sm (seconda favorita al betting dietro Ombretta Bar, ma molto equilibrio alle quote eventuali con seguito anche per Orleans Om, Oklahoma Ans e Oibambam Effe) ha completamente cambiato le possibili opzioni tattiche ipotizzate alla vigilia che prevedevano una fase iniziale a dir poco infuocata: l’errore di Omera Win Sm ha infatti indotto Oibambam Effe a lasciare rapidamente il passo alla scattante (13.2 il lancio) Orleans Om, indiscussa reginetta femminile della generazione 2008 lo scorso anno.
La portacolori di Cesare e Laura Meli ha potuto a quel punto giocarsi le sue chance in chiave tattica e ha letteralmente portato a spasso le coetanee superstiti (anche Odjass Band e Oui di Poggio si sono presto estromesse in errore) avendo scelto la favorita Ombretta Bar di limitarsi ad avvicinarla e solamente dopo 850 metri di gara. Ad un primo chilometro a dir poco soporifero per la categoria in 1.15.8, Orleans Om - pilotata alla perfezione da Peppe Lombardo jr. – è così riuscita a far seguire 600 metri conclusivi addirittura supersonici per replicare agli attacchi furibondi di Ombretta Bar.
In retta di arrivo Orleans Om ha dato l’impressione di svincolarsi facilmente dalla rivale, nelle ultime battute ha però affievolito il suo slancio e solamente di giustezza ha salvato una vittoria mai, peraltro, apparsa seriamente in discussione. Orleans Om si è imposta a media normale di 1.13.5 ma trottando gli ultimi 600 metri in 41.8 (sul piede dell’1.09.7) e Ombretta Bar, benché impeccabile, si è dovuta accontentare di cogliere la piazza d’onore controllando l’attacco finale di Oibambam Effe, sortita al suo esterno in retta di arrivo. Marcatore completato da Oklahoma Ans, uscita a metà gara in scia a Ombretta Bar ma in calo alla distanza sull’allungo delle più forti, e Ortensia Pit, uniche superstiti.
ORDINE DI ARRIVO
GRAN PREMIO ANTONIO CARENA Gruppo 2 - € 44.000,00 - Per femmine indigene di 4 anni. Metri 1600
Ordine di arrivo | Cavallo | Guidatore | Allenatore | Scuderia | Tempo al km. |
1) | 5) ORLEANS OM | Giuseppe Lombardo jr | Lombardo Team | Scud. Bellosguardo | 1.13.5 |
2) | 2) OMBRETTA BAR | Enrico Bellei | G. Casillo | Stecca Emiliano | 1.13.6 |
3) | 3) OIBAMBAM EFFE | Andrea Guzzinati | P. Bezzecchi | Scud. Leonardo | 1.13.6 |
4) | 6) OKLAHOMA ANS | Pietro Gubellini | P. Gubellini | Scud. Phenomena | 1.14.7 |
5) | 7) ORTENSIA PIT | Roberto Andreghetti | H. Grift | Galanti Sonia | 1.14.8 |
6) | 1) ODJASS BAND | Gaspare Lo Verde | B. Lo Verde | Palombari Alberto | RP |
7) | 8) OUI DI POGGIO | Vincenzo P. Dell’Annunziata | C.E. Hollmann | Lotus | RP |
8) | 4) OMERA WIN SM | Giampaolo Minnucci | V. Tufano | Mondial Sports | Rit. |
Primo km. 75.8 - 1.15.8
Primi 600 44.8 – 14.7
Ultimo km. 72.8 – 1.12.8
Ultimi 600 41.8 – 1.09.7