Storia, valori, economia: elementi per una carta di identità dell’ippica italiana. Gli interventi dei relatori del Convegno

02/11/2010

Settore produttivo con missione culturale e rilevanza economica: questa la “carta di identità” dell’ippica italiana tratteggiata nel corso del Convegno svoltosi a Roma, organizzato da Federippodromi, cui hanno preso parte esponenti del mondo politico, rappresentanti del settore e “addetti ai lavori”.

Il Convegno, finalizzato a fornire un contributo di conoscenza per illustrare il potenziale economico, sportivo, storico e culturale del settore, ha offerto interessanti spunti di riflessione per l’analisi del mondo dell’ippica in una prospettiva multidisciplinare e multidimensionale.
In particolare, i relatori hanno declinato, con i propri interventi, l’interpretazione condivisa del settore quale “promotore di sviluppo sostenibile in una triplice dimensione economica, ambientale e sociale".

In questa prospettiva, il valore economico e culturale dell’ippica italiana sono stati ravvisati quali risorse critiche, tra le altre cose, per:
a) promuovere, valorizzare e tutelare gli ippodromi in quanto grandi parchi urbani, strutture architettoniche di pregio, spazi di socialità collettiva e centri di aggregazione;
b) rilanciare la rilevanza del comparto tra i settori produttivi, guardando innanzi tutto alla sua storia (e al ruolo nella storia d’Italia), ai risultati in materia di allevamento ed addestramento dei cavalli delle razze italiane;
c) sostenere l’innovazione e la ricerca scientifica, con specifico riferimento alla ricerca genetica, “risorsa” in cui il nostro Paese presenta punti di eccellenza riconosciuti a livello internazionale;
d) valorizzare attraverso gli ippodromi, media-factory che producono intrattenimento per il tempo libero, i territori sui cui questi insistono, ai quali offrono lavoro, tutela ambientale, sviluppo sostenibile, possibilità di sinergie con il turismo, etc;
e) operare un rilancio del settore, in considerazione delle sue dimensioni strutturali (oltre 430.000 cavalli e 48.000 operatori diretti), delle performance dell’allevamento nazionale e di driver e fantini italiani e del "ritorno degli investimenti" operati dallo Stato con trasferimenti finanziari ad integrazione dei proventi delle scommesse;
f) "rivalutare" il ruolo dell'ente preposto alla gestione del comparto ippico (UNIRE), sfatando i luoghi comuni che vogliono le strutture pubbliche "carrozzoni" che sperperano risorse collettive.

Di seguito i file con gli interventi dei relatori:



01/08/2008 - Disciplinare sanitario per le vaccinazioni
31/07/2008 - Trasmissione della conferenza stampa sulla manovra di assestamento del bilancio 2008
30/07/2008 - Comunicato per la stampa
29/07/2008 - Calendario di agosto degli incontri con i veterinari per la regolarizzazione dei passaporti
29/07/2008 - Comunicato per la stampa
25/07/2008 - Comunicato stampa - CdA del 25 luglio 2008
24/07/2008 - Concorso V7
18/07/2008 - Nomina Segretario Generale facente funzioni
11/07/2008 - Avviso di ricerca n. 1 Esperto - Commissione Scientifica Unire
09/07/2008 - Comunicato Stampa - CDA del 9 luglio 2008
04/07/2008 - Calendario di luglio degli incontri con i veterinari per la regolarizzazione dei passaporti
03/07/2008 - Servizio Premi: comunicazione codice IBAN
02/07/2008 - Agenzie storiche - minimi garantiti 2007
01/07/2008 - Liquidazione premi galoppo ostacoli
20/06/2008 - Liquidazione premi galoppo piano
17/06/2008 - Unire Blu, il nuovo canale televisivo per l’Ippica Nazionale
13/06/2008 - Ampliamento dell´offerta corse dell´Ippica Nazionale
13/06/2008 - GP Milano e Oaks d’Italia in diretta sui canali Unire
13/06/2008 - Calendario Corse Corner e Tris 16 Giugno – 30 Giugno 2008
12/06/2008 - Comunicato stampa - CDA del 12 giugno 2008