A Fieracavalli spazio ai futuri campioni
10/11/2006
Cosa c’è di più bello dell’avere un cavallo per amico? Il sogno di migliaia di bambini diventa realtà durante i..
Cosa c’è di più bello dell’avere un cavallo per amico? Il sogno di migliaia di bambini diventa realtà durante i giorni di Fieracavalli a Verona, grazie all’impegno di Unire per i più piccoli, per quelli che saranno i cavalieri e i campioni di domani. Nel padiglione 7, anche quest’anno l’unione per l’incremento delle razze equine ha curato e realizzato il Salone del Bambino.Non solo un ampio stand dedicato ai piccoli appassionati dei cavalli, ma anche percorsi, laboratori e spettacoli loro dedicati. E’ il modo migliore per avvicinare al cavallo e ai suoi mestieri – dal maniscalco all’allenatore – i mini cavalieri. Così alla 108ª Fieracavalli i ragazzini potranno cimentarsi nella vita dei moderni cavalieri o ripercorrere con la fantasia le vicende del mongolo Gengis Khan, o fare un viaggio in una riserva indiana.E poiché non c’è natura senza colonna sonora, ecco che i bambini – che già l’anno scorso avevano conosciuto il jingle inno ufficiale di Fieracavalli creato dal coro «Mariele Ventre» dell’Antoniano di Bologna – in questa edizione 2006 potranno seguire (giovedì 9 e venerdì 10) nel teatro del Salone del Bambino, «l’educazione musicale», curata da Sabrina Simoni dello Zecchino d’Oro. Ci sarà poi un divertente incontro – per l’Accademia della Radio – con Marco Baldini, conduttore insieme a Fiorello di Viva Radio2, nel laboratorio radiofonico per bambini. Domenica 12, dalle 18.00 alle 19.30, Fieracavalli organizzerà per loro il Gala Junior, evento speciale con un affascinante spettacolo a cavallo capace di far vivere il feeling perfetto tra ragazzi e cavalli. Al Gala Junior, suoneranno i piccoli artisti della orchestra di bambini (dagli 8 ai 12 anni) dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, e i cori dello Zecchino d’Oro e di «Mani musicanti», che interpreta per i non udenti le canzoni dello Zecchino nella lingua italiana dei segni.Grande spazio ai laboratori: momenti di approfondimento legati all’attualità, alla natura e alla vita all’aria aperta. Ci sarà anche, quest’anno, un laboratorio di lettura di fiabe. Ma i più richiesti saranno sicuramente il laboratorio giornalistico, quello alimentare (pasta, croissanteria e gelateria, raccontati dagli esperti di importanti società) e quello sul giardino ideale, con le lezioni di botanica. Da non perdere il laboratorio dei sensi, dedicato alla solidarietà e organizzato insieme all’associazione dei Genitori dei bambini down, cui andrà parte del ricavato del Gala Junior.Due gli obiettivi di Unire: da un lato far crescere la cultura del cavallo, dall’altro appassionare a questo mondo quelli che potranno essere i futuri campioni, i bambini. Ecco perché nel padiglione 7 i piccoli potranno anche avvicinarsi agli animali attraverso il gioco, inteso come manifestazione, competizione ma soprattutto come divertimento e strumento di conoscenza. Far crescere nei bambini la passione e il rispetto per il cavallo e l’ambiente in generale significa anche stimolare una sempre maggiore armonia nel mondo degli appassionati dell’ippica.