Libro genealogico del purosangue inglese (Stud Book)

Purosangue inglese

Le origini del Purosangue inglese (P.S.I.) risalgono al 1700, dall’incrocio di 50 fattrici indigene, le Royal Mares appartenenti alle scuderie reali e da tre stalloni orientali: Byerly Turk, Darley Arabian e Godolphin Barb, dai quali discende in linea maschile la totalità dei moderni Purosangue da corsa.

Da questi stalloni proviene circa un terzo dei geni della popolazione attuale.

Successivamente, nel 1793, è stato creato lo Stud Book del purosangue inglese.

L’International Stud Book Committee (I.S.B.C.) è l’organismo internazionale che coordina e controlla l’attività degli Stud Book di tutti i paesi che detengono un Libro genealogico approvato i quali devono tener conto dei requisiti e delle normative imposte dall’Autorità internazionale.

Nello Stud Book del purosangue sono iscritti i cavalli che risultano essere il prodotto di un accoppiamento tra uno stallone PSI e una fattrice PSI entrambi iscritti in uno Stud Book approvato dall’I.S.B.C.

Non possono essere registrati né iscritti nello Stud Book i prodotti nati da inseminazione artificiale o da trasferimento di embrioni o nati tramite manipolazione genetica.

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Per il PSI non è previsto uno standard di razza (altezza, dati biometrici, tipicità del soggetto) quale requisito per l’iscrizione al Libro genealogico.

Ogni paese Membro deve pubblicare con regolarità un Libro Genealogico e tale pubblicazione non deve necessariamente essere in formato cartaceo ma deve essere facilmente accessibile agli altri Libri genealogici.

Il Libro genealogico deve contenere tutte le notizie riguardanti i cavalli nati nel proprio paese, i cavalli esportati, i cavalli importati e gli elenchi dei nomi dei cavalli che nei volumi precedenti erano stati registrati privi di nome.

L’attività per la tenuta del Libro genealogico è svolta sotto la vigilanza dell’International Stud Book Committee e in armonia con il D.M. n. 20336 del 4/2/1999, la normativa dell’Unione europea ed ai sensi della L. n. 30 del 15 gennaio 1991 “Disciplina della riproduzione animale” e dell’art. 8 comma 15 della L. n. 200 del 1° agosto 2003 di istituzione dell’Anagrafe degli equidi.

• Banca dati • Repertorio stalloni